Turismo, Horeca e IT: intervista a Massimiliano Galardi

Turismo, Horeca e IT

intervista a massimiliano galardi

Quali sono le opportunità nel 2023 per il settore Horeca e come le aziende turistiche possono utilizzare l’IT al fine di proteggere i propri dati sensibili e ottenere di più dai loro servizi di connettività? Abbiamo intervistato Massimiliano Galardi, imprenditore senese titolare di Laschi Ufficio, Office 360, l’Angolo del Caffè e Enjoy Tour Tuscany che ci ha fornito interessanti suggerimenti per la nuova stagione 2023

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Ascolta l’intervista con Massimiliano Galardi

Massimiliano è una persona che può parlare di turismo, perché proprio per la varia tipologia delle aziende che ha scelto di dirigere ha messo e mette continuamente le mani proprio nel settore Horeca. Beh, iniziamo Massimiliano, raccontaci un po' qualcosa. Come è andato il 2022 per te nelle tue aziende?

Il 2022 in generale è stato un buon anno perché comunque è ripartita tutta la parte di business. Laschi Ufficio che si occupa di tecnologia, è andata molto bene, in quanto le aziende hanno ricominciato a investire sulla parte IT. Stessa cosa per quanto riguarda il Enjoy Tour Tuscany che organizza tour e ha nelle sue corde, il fatto di far vivere emozioni proprio sul nostro territorio. Non a caso è stata creata proprio per il fatto che noi abbiamo una miniera nei nostri territori e che non abbiamo ancora sfruttato bene. E quindi diciamo che il 2022 è stato veramente un buon momento, vuoi perché la gente aveva proprio bisogno di rimettere un po’ il naso fuori dalle sue stanze.

Beh, parliamo un attimo anche di questo Office 360, di cui io faccio orgogliosamente parte insieme a Massimiliano, questo network di aziende del territorio che proprio va incontro ai bisogni che possiamo avere noi imprenditori, non solo del settore turismo. Facci una piccola presentazione.

Office 360 è un progetto che è nato da una mia visione qualche anno fa. Viaggiando un po’ all’estero, ho visto che il business costantemente è aggiornato in maniera un po’ diversa da quello che siamo abituati noi a fare, nel senso che ci sono queste reti di imprese che gestiscono a 360 gradi servizi per erogare a altre imprese. Quindi in Office 36 troverete chi fa consulenza come Marco Rossi, troverete chi fa controllo di gestione per la parte finanziaria, troverete l’assicuratore, il commercialista, l’avvocato, troverete la Lasci Ufficio, che pensa alla parte IT, troverete la Sovrana che si occupa delle pulizie, troverete chi fa consulenza per quanto riguarda la sicurezza dell’ambiente di lavoro. Quindi è un purpuri di persone e di aziende che si sono messe insieme per fare una rete, e che sia in grado di soddisfare i clienti.

Torniamo un po' a parlare del nostro lavoro schietto e puro. Che cosa prevedi per il 2023 per le aziende che segui e per le aziende che rappresenti?

Innanzitutto se il buongiorno si vede dal mattino mi auguro che anche il 2023 possa continuare nel sulla falsariga del 2022. Per quanto riguarda Laschi Ufficio abbiamo già a portafoglio diversi ordini per la gestione del nostro core business che va appunto dalle multifunzioni a tutto quello che riguarda server di posta elettronica, sicurezza, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza dei dati.

E quindi, ecco, la tendenza sarà sempre verso una gestione consapevole di quelli che saranno gli strumenti tecnologici all’interno delle aziende. Inoltre sulla parte Horeca e ricettiva, sarà fondamentale un’ attenzione proprio per quanto riguarda la connettività e, ribadisco, la sicurezza dei dati.

Per Enjoy Tour Tuscany, abbiamo già anche lì una buona dose di richieste per vivere delle esperienze sul nostro territorio, e faremo degli investimenti proprio per sopperire a quello che è stato il problema principale del 2022 ovvero i mezzi di trasporto. Quindi probabilmente faremo un investimento che ci consenta anche di avere a disposizione dei mezzi con driver per poter accontentare le richieste dei nostri clienti.

Infine sulla parte più ludica, l’Angolo del Caffè, dove oltre al caffè vendiamo anche cioccolata e facciamo vivere delle esperienze poi legate un po’ a quello che è il gusto che andranno sempre verso un’innovazione per quanto riguarda la somministrazione di prodotti come tisane, di caffè estratti in maniera particolare ovvero quello che viene definito la speciality coffee.

Volevo ritornare con te un po' un attimo a parlare di Enjoy Tour Tuscany, perché credo che l’experience sarà un tema molto dominante in questa stagione 2023 dove il turismo si è fatto ancora più evoluto. I nostri turisti sono ancora più selettivi nella ricerca non più del singolo albergo ma del vivere un'esperienza nel nostro territorio, dove albergo e ristorante passano un attimino al secondo posto. Andiamo a cercare proprio l’experience che contraddistingue il valore del nostro territorio. Cosa ti ha ispirato la creazione di EnJoy Tour Tuscany? Qual è stato il valore per te importante per spingerti a creare una struttura così bella e per certi versi ormai già famosa nel territorio toscano?

Ecco, allora è questa qui è stata un po’ la visione mia e dei miei altri due soci che uno è Marco Sartini, noto è nota azienda di noleggio NCC del territorio locale. E questo perché? Perché, appunto il fatto di avere così tante possibilità di far vivere un’esperienza unica al turista che viene, non solo quello mordi e fuggi legato un po’ al Palio legata un po’ a quelle che sono le zone più turistiche, ma di allargare proprio una situazione di esperienza vera che possa far sì che chi viene da noi viva la realtà della nostra tradizione.

Questo si è fatto facendo un’esperienza molto interessante, appunto nel duemila ventidue è stata, diciamo, un po’ l’elemento trainante che è quella di mettere in contrapposizione la cantina “Wow”, rispetto alla cantina gestita a livello familiare. Senza fare nomi, però ecco abbiamo portato i nostri clienti cantine strutturate, grosse, magari anche con architetture particolari, bellissime e varie, che però possiamo provare tranquillamente a Napa Valley, quindi delle strutture grandi di alto livello. Poi abbiamo messo in contrapposizione la cantina gestita da persone vere del territorio che magari sono gestite da familiari, quindi il babbo, la mamma, i figli, magari ecco pochi collaboratori dove hanno vissuto un’esperienza reale del territorio. E questa cosa ha spopolato perché proprio il fatto di avere nello stesso momento questi due confronti fa capire la differenza tra una cosa messa in piedi anche in maniera un po’ artificiosa e quella reale. E questa è un po’ la filosofia che poi vorremmo portare avanti.

È bello quello che dici, soprattutto perché rappresenta un po' un'intercettazione dei bisogni, fatta secondo dei criteri ben logici e non, come hai detto prima te, andiamo ad assaggiare il vino in un modo un po' costruito. Adesso però, oltre a chiederti com'è andato questo 2023 raccontaci un po' quali potranno essere le novità tecnologiche delle tue aziende in questo nuovo anno.

Come ho già un po’ anticipato quello che sarà sentito da aziende e anche e soprattutto dalle strutture ricettive e anche dai ristoranti è proprio la sicurezza dei dati perché oggi il patrimonio di un’azienda è legato ai dati. Che sia un database di clienti, che siano email, che siano documenti è tutto legato all’ IT. Quindi questo patrimonio va necessariamente protetto.

Oggi, purtroppo, in Italia siamo molto indietro per quanto riguarda questa attività, perché è difficile trovare una struttura che abbia dei firewall aggiornati, che abbiano degli antivirus aggiornati, abbiano i sistemi di backup strutturati e monitorati. Quindi il nostro il nostro dovere è quello di diffondere in maniera sempre più capillare questa filosofia, perché nessuno si rende conto finché poi non ci batte il naso, che possono essere problemi sia a livello proprio pratico, ma anche a livello economico. se uno imbatté in qualunque tipo di problematica relativa alla sicurezza dei dati.

Non stiamo parlando solo di numeri di carte di credito ma anche di dati sensibili, che vengono rubati. Spesso accade inoltre che ti vengano criptati i tuoi dati e per riaverli e leggerli hai bisogno di pagare dei riscatti che a volte sono anche migliaia di euro oltre poi al danno legato al fatto che l’azienda rimane ferma uno, due, tre giorni. Quindi ecco, è un danno che dobbiamo in qualunque modo evitare. o perlomeno avere un piano B da mettere rapidamente in atto.

Per questo abbiamo stretto anche collaborazioni con aziende internazionali proprio per gestire il backup. per gestire tutta la parte di sicurezza tramite antivirus gestiti da noi con aggiornamenti costanti che siano sempre e comunque monitorati dalla nostra azienda. Perché quando uno lascia un po’ poi al cliente alcune operazioni, capiamo perfettamente il fatto che non è il suo mestiere e quindi è facile che uno dice, sì il sistema di backup ce l’ho, poi però non verifica mai se effettivamente funziona, Quindi che succede se non è monitorata da chi lo fa di mestiere? Quel backup non serve a nulla perché magari poi vai a vedere e risale a sette otto mesi fa, perché nessuno aveva monitorato.

La sicurezza rappresenta sicuramente un aspetto da tenere molto monitorato, specialmente andando incontro. a questo futuro che oramai è ieri a livello informatico, realtà aumentata, intelligenza artificiale e quant'altro: tutto bellissimo da utilizzare, ma se a monte non abbiamo chi ci protegge le spalle? E poi oltre a questo, raccontaci qualche altra cosa…

Un’altra cosa che secondo me quest’anno andrà di pari passo con la sicurezza sarà un po’ tutta la gestione della connettività, che va dall’ arrivo con la fibra ottica ormai abbastanza distribuita su tutto il territorio, ma banalmente anche la distribuzione dei segnali wi-fi all’interno delle strutture.

Perché è vero, ci sono tanti e sono ormai organizzati, ma vi garantisco che la maggior parte delle strutture ricettive, ma anche dei ristoranti o comunque di tutto un po’ quella che è la ricettività, non sono organizzati bene. Magari hanno un access point messo dal cugino che fa una connettività con una password banale e magari mette in mostra anche la rete dell’amministrazione di tutta la struttura.

Quindi ecco anche lì abbiamo fatto da qualche anno un accordo con una società israeliana che è molto famosa per quanto riguarda la gestione della Wi-fi che con questi nuovi dispositivi ci consente dal remoto di gestire tutta tutta la rete l’infrastruttura di qualunque albergo, di qualunque agriturismo, di qualunque posto dove sia necessaria la collettività di un certo tipo. Perché oggi capitano che magari trovi quello che la rete con la connettività in fibra ottica che va magari a trecento mega e poi ha un access point poi che forse, se va bene va ventiquattro, e poi uno si collega magari con lo smartphone di ultima generazione e comunque non gli va. Ma non è un problema della banda che arriva nella struttura, bensì dell’infrastruttura che gestisce all’IT.

In ottica proprio di fidelizzazione del cliente, come puoi aiutare una struttura col tuo Wi Fi?

La cosa è abbastanza semplice, nel senso che i dispositivi che installiamo noi sono di ultima generazione, e già fanno parte di WiFi6 e poi hanno la possibilità di dialogare fra sé. Quindi banalmente, se uno ha il suo smartphone che parte dalla reception per arrivare in camera, arriverà in camera senza essere mai disconnesso, passando di cella in cella, come succede quando uno fa le telefonate. In più poi c’ è anche tutta la parte di autenticazione che spesso non viene gestita. Perché uno, magari dà una password comune a tutti e ognuno usa la password comune, quindi manca poi la parte di identificazione dell’utente.

Questo, come dire, non è vantaggioso dal punto di vista legale perché poi il responsabile delle azioni che vengono fatte con l’accesso web viene dato così in maniera comune a tutti comunque l’albergatore o comunque il titolare dell’azienda in più poi secondo noi non viene sfruttata un vantaggio che potrebbe essere appunto sfruttato, che è quello di utilizzare i social come mezzo di autenticazione.

Noi abbiamo un Captive Portal che genera una maschera di benvenuto. Al momento che uno prova a fare accesso al Wi Fi mette il like sulla pagina e automaticamente viene riconosciuto e viene fatta la navigazione.

Poi stiamo implementando un altro sistema che si chiama Spotty che prevede l’utilizzo del numero del cellulare per puoi fare azioni di marketing.

Beh, abbiamo toccato tanti dati e tanti punti importanti proprio per chi affronta il settore Horeca, in particolare per l'hotellerie, per la ristorazione e più che altro per il settore IT che è l'ambiente in cui il nostro Massimiliano è più ferrato.

Massimiliano rimane a vostra disposizione per qualsiasi informazione possa essere richiesta sulle numerose cose che ci ha accennato e questo è importante anche perché, essendo colleghi di Office 360 io invito tutti a volerlo contattare anche per conoscere gli indubbi vantaggi che questo immenso network mette a disposizione in tutto il settore. Grazie, Massimiliano, di essere stato qui con noi.

Grazie a te, Marco. Mi ha fatto piacere partecipare alla tua intervista e a presto a tutti.

Marco Rossi

Consulente per piccole Strutture Ricettive

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