Travel Data Lake: intervista a Roberta Sandri

TRAVEL DATA LAKE

Come orientare le strategie di pricing e marketing turistico grazie ai dati aggregati di oltre il 70% del comparto alberghiero italiano.

Nei nostri appuntamenti settimanali l’oggetto di questi momenti di condivisione è stato sempre parlare in modo più approfondito di una criticità che interessa a noi tutti albergatori. Nell’ appuntamento di oggi abbiamo come nostra ospite Roberta Sandri che guida l’organizzazione commerciale della divisione Hotel del gruppo Zucchetti, con 20 anni di esperienza nel settore alberghiero italiano ed internazionale e solide conoscenze di tutte le dinamiche interne delle strutture ricettive, sia nella distribuzione online che del Revenue Management avanzato. L’intento di oggi è esplodere un pò più di una criticità. Vediamo come Roberta ci potrà dare dei consigli che saranno di vitale importanza per noi.

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Roberta intanto grazie di essere qui con noi. Passando subito a una domanda che ti riguarda un pò più da vicino, oggi un albergatore di che cosa ha bisogno e in che modo la tua organizzazione può essergli di aiuto?

Oggi stiamo vivendo un momento di fortissima spinta verso la digitalizzazione, un po ‘ perché ovviamente gli ultimi 2 anni hanno fatto emergere quanto la tecnologia sia fondamentale sia per efficientare i processi, ottimizzare i costi e cogliere opportunità di mercato. E un pò ovviamente grazie alla spinta dei fondi destinati al nostro settore, che dovrebbero aiutarci ad accelerare nel processo di modernizzazione del nostro comparto. Zucchetti devo dire che è stato lungimirante, ha capito già anni fa quanto fosse importante investire in questo ambito. Dal 2014 ha iniziato una campagna importante, acquisendo le migliori azioni italiane operanti nel mondo della tecnologia per la ristorazione, hotel e wellness, per creare un’offerta che fosse unica e completa in termini di soluzioni tecnologiche, in modo che potessimo abbracciare ogni aspetto operativo dei nostri clienti albergatori e consentire un flusso corretto di dati e informazioni. Non è però solo tecnologia; quello che è importante sottolineare è che le acquisizioni hanno fatto entrare in Zucchetti moltissime professionalità del nostro settore. Oggi sono messe a servizio dei clienti anche sul territorio, quindi abbiamo in tutta italia dei consulenti hospitality che aiutano proprio gli albergatori a fare la scelta corretta in ambito tecnologico. Abbiamo tante soluzioni nel nostro portafoglio e questo ci permette di avere quell’approccio consulenziale dove possiamo analizzare i bisogni dei clienti per orientarli su quello che è più congeniale alla loro attività e ai loro progetti di miglioramento. Credo che questo sia veramente oggi il valore che possiamo mettere in campo per aiutare gli albergatori in questo processo di scelte di tecnologia per il miglioramento.

Una bellissima intenzione suffragata anche da ottimi risultati. Adesso andiamo un pò più nello specifico: quello che tante volte ci sentiamo dire nelle nostre reception, i famigerati dati. Si parla tanto anche dei dati, quei dati che gli strumenti software ci mettono a disposizione. Specialmente dopo la pandemia c’è una vera fame di dati, questo lo noto anche negli albergatori che conosco, perché i dati ci aiutano a orientare al meglio tutta la nostra strategia di vendita. Cosa state facendo per aiutarci sempre di più in questo?

Hai detto bene, con 20 anni di lavoro nel settore, molto spesso sentivo la frase “conosco il mio mercato e il tempo di anticipo delle prenotazioni perché sono anni che gestisco questa attività”. Purtroppo dopo il 2020 sappiamo che questo approccio non funziona più. Giochiamo ormai una partita in un campo diverso con regole diverse e anche qui devo dire che Zucchetti si è mosso con lungimiranza. Ha visto che aveva in pancia moltissimi dati e che questi dati sarebbero stati di prezioso aiuto per i suoi clienti. Quindi ha trovato il modo di capitalizzare questo patrimonio mettendoli a disposizione all’interno delle soluzioni PMS e CRS. Nel progetto chiamato Travel Data Lake, si racchiudono in forma aggregata tutte le ricerche di prenotazioni che vengono effettuate sui booking engine Zucchetti. Se pensiamo che all’interno del nostro portafoglio abbiamo Vertical booking, Simple Booking e Booking Expert copriamo quasi il 70% dell’installato in Italia, quindi le statistiche che otteniamo sono davvero rilevanti. Lo strumento restituisce informazioni importanti sulla gestione della domanda, i paesi di provenienza, la tipologia di alloggio ricercata e quindi la tipologia di cliente (coppie famiglia, persone singole) il tempo di anticipo ecc. E questo è importante perché in un momento in cui le regole sono cambiate e il dato storico non aiuta, chiaramente queste informazioni invece sulla domanda sono molto preziose.

Molto interessante proprio nel post pandemia dove i nostri amati dati storici purtroppo non ci servono più. Adesso passerei a fare il punto su un aspetto che è un pò una nota dolente, io lo vedo un pò nei miei alberghi come negli alberghi che conosco. Tendiamo purtroppo a lavorare con personale ridotto e soprattutto dobbiamo trovare il tempo per analizzare le informazioni. Secondo te questa può essere una sfida, non trovi?

Hai ragione, in effetti già prima gli alberghi lavoravano con personale ridotto, poi dopo la pandemia ovviamente avendo dovuto stringere i denti ci si ritrova con personale ancora più ridotto. Bisogna però considerare che gestire la strategia di prezzo, monitorare il mercato, questo tipo di azioni sono fondamentali per riuscire oggi a sopravvivere. Quindi il suggerimento che noi diamo ai nostri clienti albergatori è che se non hanno personale da dedicare alla gestione delle vendite e del revenue ci sono diverse soluzioni. Sicuramente dotarsi di tecnologia che permette di analizzare una grande mole di dati attraverso algoritmi che prendono dati dal gestionale, dalla pressione della domanda, dai prezzi dei competitor, dagli eventi della città e che sono in grado di restituire dei suggerimenti di prezzo. Questo per cercare di ottimizzare i ricavi e non lasciare soldi sul piatto. Poi sappiamo che la professionalità umana è insostituibile quindi sempre ai nostri clienti che sono a corto di personale da poter dedicare a quest’attività importante io dico sempre, ci sono fior fior di professionisti che possono aiutare soprattutto a livello di strategia e di posizionamento. La tecnologia può essere inoltre integrata con i vari tool di automazione, quindi questi suggerimenti di prezzo possono essere applicati in modo automatico. Le possibilità ci sono, l’importante è non lasciare scoperta questa parte importantissima e vitale attività per poter veramente riuscire a sopravvivere in questo mercato e soprattutto aumentare i profitti senza lasciare appunto soldi sul piatto. In Zucchetti abbiamo due soluzioni ottime a livello di revenue management system avanzati, Rateboard e Lybra, che integrati con CMS e CRS sono un valido supporto su questo aspetto, per i nostri clienti.

Indubbiamente i punti che la nostra Roberta ha esploso sono stati importanti. Soprattutto l’ultimo dove ci ha sottolineato l'importanza di lavorare con personale formato su quello che è la moderna tecnologia che questo gruppo ci mette a disposizione. Logicamente come dico sempre Roberta è stata qui oggi con noi, ci ha chiarito le idee su tante cose ma rimane a nostra disposizione. Nei commenti di questo post potete chiedere quello che volete e Roberta vi risponderà. Io vi ringrazio, è stato un bellissimo momento di condivisione e vi aspetto numerosi. Ringrazio anche Roberta per essere stata nostra ospite oggi e vi do appuntamento a Lunedì prossimo per una nuova interessante intervista.

Marco Rossi

Consulente per piccole Strutture Ricettive